I grandi cambiamenti al mercato automotive, la diffusione delle informazioni a portata degli utenti e l’integrazione dei servizi digitali hanno rivoluzionato il lavoro delle concessionarie presenti sui territori regionali, diventate sentinelle di fondamentale importanza per le case automobilistiche che si affidano sempre più ai gruppi capaci di offrire presenza capillare e strutture adeguate. Tra questi Ionà Motori, storica realtà calabrese affiliata con i più importanti brand quali Audi, Seat, Cupra, BMW, Mini e BMW Motorrad. Parliamo del settore con Emanuele Ionà, Amministratore Delegato
Emanuele Ionà, la rivoluzione digitale sembra non aver intaccato la necessità di rivolgersi a una concessionaria per l’acquisto di auto e moto. È così?
Assolutamente sì, la presenza delle strutture automotive sul territorio rimane presidio fondamentale per dare un servizio qualitativamente superiore alla clientela. La rivoluzione digitale, semmai, ha permesso l’allargamento del pubblico di riferimento, che in misura crescente visita le concessionarie stimolata dal contatto iniziale sul web.
Si pensava che a un certo punto le concessionarie potessero sparire ma lei ci sta dicendo che, in realtà, sono sempre più frequentate dal grande pubblico.
Difficile immaginare che si possa acquistare un’auto con tre semplici click su un sito internet. Le persone desiderano testare i mezzi, provarli, capire se realmente rispondono alle loro esigenze. Per questo motivo credo che le concessionarie rimarranno un punto di riferimento per molti anni a venire. D’altro canto, vedo un cambio di rotta da parte delle case automobilistiche rispetto a chi affidarsi per la vendita e l’assistenza.
A proposito di servizi offerti, lo sviluppo noleggio a breve e lungo termine sta cambiando il paradigma dell’auto di proprietà?
I dati a nostra disposizione dicono che la formula del rent è in forte crescita, con sempre più utenti che desiderano intraprendere questa forma di possesso dell’auto. Effettivamente, disporre di un veicolo attraverso la sottoscrizione di un rent permette al cliente di gestire totalmente l’auto come se fosse sua, lasciando intaccato il legame con il brand scelto. Ciononostante, l’acquisto va ancora per la maggiore.
Perché secondo lei?
I motivi per i quali si compra ancora l’auto di proprietà sono svariati, ma la macchina rimane per le famiglie italiane e per numerosi professionisti una scelta sicura, il mezzo attorno al quale persino costruire una storia di vita. L’acquisto di un’auto è importante tanto quanto comprare una casa: di fatto, è la seconda spesa più gravosa. Ecco perché è bene ponderare al meglio come investire le risorse.
Oggi i clienti sono molto più informati rispetto al passato…
Questo è certamente vero. Lo definirei uno stimolo per gli addetti ai lavori per essere preparati al meglio sui singoli modelli proposti. Il nostro ruolo diventa ancor più delicato, motivo per il quale è fondamentale rivolgersi ai professionisti del settore che sappianoconsigliare al meglio tra le varie opzioni esistenti e perché no, far cambiare idea al cliente permettendogli di testare le auto, indirizzandolo sulle sue reali esigenze.
Parlando del vostro gruppo, ci sono nuove iniziative in arrivo?
Il dialogo costante con BMW Group ci ha permesso di cogliere un’importante occasione: quella di allargare la proposta al pubblico. Il primo ottobre abbiamo aperto un temporary store a Cosenza con BMW, Mini e BMW Motorrad, che nel 2024 diventerà concessionaria, e un secondo a Lamezia Terme con Mini. Diventa così sempre più capillare la nostra presenza nel territorio calabrese, una sfida che abbracciamo con l’obiettivo di offrire alla clientela un servizio al passo coi tempi.
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