Umbra Control usa la tecnologia e l’informatica per rendere semplice la gestione integrata di sistemi complessi. In tutti i campi.

Solo soluzioni. Non è soltanto uno slogan efficace, bensì una filosofia di lavoro: e si potrebbe quasi dire di vita. Perché ormai è da una vita – da quarant’anni esatti, subito dopo la fine della scuola, dove erano compagni – che Mauro Cassini ed Italo Ercolani progettano soluzioni. Sempre all’avanguardia, costantemente un passo avanti rispetto ai tempi: prima ancora che un legittimo motivo di orgoglio, è ormai una consapevolezza, una sorta di marchio di fabbrica. Fin dagli esordi: da quando a metà degli anni ’70, coinvolti da un loro professore, i due perugini costituirono una società per realizzare impianti di sicurezza. Era la prima, a Perugia: Umbra Control nacque così, aprendo un settore che nel territorio praticamente non esisteva. Pochi anni dopo, ecco la scelta di ampliare i campi di intervento: iniziando a lavorare anche sui sistemi di raccolta dati, un altro settore all’epoca appena nato. Umbra Control progetta così uno dei primissimi impianti di gestione dipendenti con badge magnetico: committente il Comune di Foligno, correva l’anno 1982.
Cassini ed Ercolani sono precursori assoluti: la loro azienda non produce oggetti tangibili, ma studia le modalità di interconnessione della tecnologia per trovare soluzioni facili a problematiche complesse. Entrano nel mondo del cabling, della connettività: siamo all’informatica pura, anche qui all’avanguardia. L’ultimo passaggio, il più recente, riguarda i servizi, ovvero la ricerca di soluzioni “chiavi in mano”: come far dialogare sistemi diversi – strumenti ed apparecchi che originariamente non si parlano – in maniera immediata, con un solo computer, oggi addirittura con un semplice tablet. Ideando sistemi semplici tramite i quali si possa controllare a distanza un edificio, in maniera globale: dalla sicurezza, al risparmio energetico, al controllo degli accessi…
Fra i molteplici sistemi ideati e proposti da Umbra Control, ce n’è uno che rappresenta in maniera emblematica la geniale dote di semplificare la complessità: si chiama VisioSuite, è brevettato già da una decina d’anni e non a caso è stato apprezzato e adottato da committenti prestigiosi (prima fra tutti la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano). Si tratta di un sistema di centralizzazione che integra e supervisiona diversi “sottosistemi” – impianti di allarme, di illuminazione, antincendio, condizionamento, anche se di marche e tecnologia differenti – permettendone la gestione immediata tramite un’unica interfaccia software, gestibile in remoto anche con uno smartphone. E’ l’uovo di Colombo: grazie a questa “invenzione” basta una persona mediamente formata, e dotata di palmare, per gestire con pochi tocchi di schermo una serie di sistemi che in precedenza potevano sembrare complessi e impossibili da far dialogare.
Il futuro, insomma, non sta nel progettare strumenti sempre più complicati, ma nel rendere semplice e integrato quel che già oggi è complesso. Questa, almeno, è la mission di Umbra Control: anche se sono passati quarant’anni, Cassini ed Ercolani – con i loro numerosi e validi collaboratori – vanno in questa direzione. Con lo stesso entusiasmo degli esordi, e la stessa certezza di essere un passo avanti agli altri…
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Sito internet: http://www.umbracontrol.it/